Argomenti:

1) DIFFERENZA FRA “COLPIRE” E GIOCARE

Tante volte sentiamo un giocatore alla fine del suo match dire: “oggi ho giocato male, ma ho vinto” oppure “oggi ho perso, ma ho giocato bene”. E pochissime sono le volte che un atleta vittorioso è contento anche della sua prestazione di gioco. E qui entra in gioco la differenza fra “colpire” e giocare. Il colpire la palla è riconducibile alla tecnica dell’atleta, mentre il giocare si compone di più capacità che il giocatore deve adattare alla situazione di gioco.

CAPACITA’ DI ADATTAMENTO: Tecnica 20%  Tattica 20% Fisico 20% Mentale 20% Caratteriale20% Totale 100%

Il diminuire di una componente, come ad esempio la tecnica, porta l’atleta nel corso dell’incontro, a ricercare una compensazione aumentando un’altra componente, per il raggiungimento della massima prestazione.

2) CAMBIO DI DIREZIONE della palla

Le condizioni fondamentali per effettuarla:

Palla corta

Altezza di spinta

Balance

ENTRAMBI GLI ARGOMENTI SONO DESTINATI A FAR ACQUISTARE SOLIDITA’ AL GIOCATORE

ISTRUTTORI

Mauro Galvagni
Instructor Professional Tennis Registry dal 1989, MAP Point 90 3A. 

Daniel Panajotti

Maestro Federazione Argentina albo n. 795 dal 1984.
Professional e National Tester Professional Tennis Registry, MAP Point 150 4A.
Attualmente responsabile agonistica pomeridiana Centro Tennis Agonistico Vavassori.
Da giocatore di tennis raggiunge la posizione n. 28 in doppio e la n. 30 in singolare nella classifica argentina.Inoltre è stato giocatore di paddle di livello internazionale con all’attivo 47 tornei professionistici vinti, oltre a diversi titoli italiani e argentini conquistati.