Nelle mie esperienze con Dennis Van der Meer, ho potuto notare
come i giocatori professionisti dedichino un'attenzione particolare
alla fase di riscaldamento che precede l'allenamento vero e proprio.
Dopo aver riscaldato i muscoli con vari esercizi fisici e fatto alcuni
minuti di stretching, i tennisti di alto livello non entrano in campo
e picchiano subito con forza la palla, ma svolgono un lavoro
preparatorio con la racchetta che favorisce la sensibilizzazione di
alcuni colpi e aiuta loro a concentrarsi.
Ci sono vari modo per svolgere questi esercizi, tra i tanti propongo
di seguito quello utilizzato da Dennis Van der Meer con alcune
giocatrici di livello mondiale, come ad esempio la sudafricana Amanda
Coetzer e la greca Cristina Papadaki.
I giocatori si posizionano uno di fronte all'altro, con i piedi appena
all'interno dei rettangoli di battuta, dalla parte destra o sinistra
del campo ed effettuano un palleggio ravvicinato colpendo la palla
senza particolare intensità, curando molto di fare piccoli passi.
Usando questo sistema, proposto per la prima volta da Dennis Van der
Meer quando era coach di Billie Jean King, è più facile ad esempio
sensibilizzare i colpi in top-spin. Dopo 5-10 minuti, i giocatori
sempre in fase di palleggio, retrocedono fino a fondo campo. A quel
punto il riscaldamento prosegue con delle volée. Gli atleti
inizieranno prima con volée in mezzo al campo, per poi spostarsi,
quando iniziano a sentire bene il colpo, verso una parte e poi l'altra
del campo, da dove effettueranno delle volée lungolinea. L'esercizio
da svolgersi naturalmente a ruoli invertiti, ripete maggiormente la
situazione di gara fondo-rete, sviluppando nel giocatore a fondo
campo, il gioco del colpo passante. Questa fase di riscaldamento si
conclude poi con lo smash, giocato sempre con gli stessi criteri.
Un altro interessante e utile esercizio è quello di effettuare uno
scambio ravvicinato voleé volée, in quanto aiuta l'atleta a
concentrarsi e ad attivare la sua reazione oculo-motoria.
Questi facili esercizi che vi ho proposto, vi permetteranno di
migliorare la qualità dei vostri ellenamenti e di prevenire
spiacevoli malanni muscolari.
Mauro Galvagni con la top-ten
sudafricana Amanda Coetzer
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